mercoledì 8 marzo 2017

#lottomarzo a Napoli: lo sciopero globale delle donne

Mercoledì 8 marzo: a Napoli il corteo parte dalle h. 18 in Piazza Dante.


Lo sciopero: l'8 marzo 2017 tutte le lavoratrici del settore privato e del pubblico possono legittimamente scioperare in quanto c’è la copertura sindacale generale, qualunque sia la categoria di appartenenza, che siano iscritte o meno a un sindacato, e a prescindere che nel loro luogo di lavoro sia presente o meno qualcuno dei sindacati fra quelli che hanno indetto lo sciopero. Qui, a questo LINK, trovate i dettagli. 
In questo giorno rifiutiamo ogni forma di shopping; vestiamo di fucsia e nero o rosso; esponiamo drappi alle finestre; e a partecipare su fb e al tweetstorm.

sabato 10 settembre 2016

Donne e pari opportunità; un incontro a Napoli

Il prossimo 29 settembre avrà luogo a Napoli il Tavolo Tematico Donne e Pari Opportunità. Un incontro, a cui tutti possono partecipare, con cui l’Assessora Daniela Villani riapre alla città le porte dell’Assessorato alla qualità della vita e alle pari opportunità, avviando un dialogo con la Regione Campania sui temi dell'antidiscriminazione e della violenza di genere.


Si parlerà di educazione ai sentimenti, strumenti di conciliazione, imprenditorialità femminile e nuova professionalità; parteciperà Annamaria Palmieri (Assessora alla Scuola e all’Istruzione del Comune); è inoltre invitata Chiara Marciani (Assessora alla Formazione e alle Pari Opportunità della Regione Campania).

L'incontro avrà luogo presso la Sala Pignatiello di Palazzo San Giacomo, dalle 16 alle 19; a questo link ulteriori notizie e il modulo da compilare per l'iscrizione.

venerdì 9 settembre 2016

Napoli: incontro di gruppo aperto per organizzare le prossime azioni delle donne

Lunedì 12 settembre 2016, alle h. 18 a Materdei ci incontriamo all' ex OPG (Via Matteo Renato Imbriani, 218), per:

preparare proposte concrete da rivolgere all'Assessorato alle P.O. di Napoli, e 
organizzare il gruppo che, da Napoli, partecipi ai prossimi appuntamenti nazionali.


Vi ricordiamo infatti gli appuntamenti citati a questo post: l'autunno caldo delle donne, e inoltre che:

Il 17 e 18 settembre a Roma:
presso la sala YWCA di via Balbo 4, un gruppo autoconvocato si riunirà per discutere un’agenda politica femminista condivisa (per saperne di più vai al link sopra)

il 26 Settembre a Bologna:
con l’UDI Nazionale, parte la mobilitazione Ora basta, nella Giornata Mondiale dedicata alla contraccezione, per chiedere conto alle Regioni e alle Asl del depauperamento dei consultori, del vergognoso balletto dei numeri (molto discutibili) ufficiali fra non obiettori e obiettori alla legge 194

il 29 e il 30 ottobre, a Osimo:
un gruppo di attiviste ha indetto una due giorni di incontro nazionale sui diritti delle atlete.

La Rete nazionale dei Centri antiviolenza D.i.re, propone inoltre una assemblea nazionale sulla violenza da tenersi a Roma ai primi di novembre 

Verso una grande manifestazione delle donne a Roma
il 26 Novembre la manifestazione promossa dall'appello della Rete IoDecido, D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza, UDI - Unione Donne in Italia Ni una menos! Non una di meno! 

mercoledì 17 agosto 2016

Antiviolenza a Napoli: il servizio del Comune

Presso il Centro Antiviolenza del Comune di Napoli, in via Concezione a Montecalvario n. 26 (I Piano), è attivo il servizio pubblico e gratuito, di ascolto, accoglienza e consulenza per le donne vittime di violenza. L'Assessorato è a disposizione per dare assistenza e supporto a seguito di maltrattamenti in coppia o in famiglia, stalking, violenze psicologiche ecc. Per info contatta: 0817953190 - 0817959274 - 0817954267


sabato 25 giugno 2016

Donne e Lavoro


Martedì 28 giugno 2016, h. 16 -19; Napoli - Aula Consiliare Largo S. Maria La Nova 43. 

Il Protocollo d'Intesa tra CGIL – CISL – UIL e la Consigliera della Città metropolitana di Napoli, siglato Il 18 maggio 2016, nasce dalla decennale collaborazione delle organizzazioni  sindacali. CGIL, CISL, UIL con la Consigliera di Parità di Napoli e dal costante impegno contro ogni tipo di discriminazione e violenza praticate sia nel mondo del lavoro che in ambito sociale presidiando il territorio con un'azione continua e costante

Programma
Introduce Isabella Bonfiglio - Consigliera di Parità Città Metropolitana 
Saluti Istituzionali Luigi De Magistris - Sindaco della Città Metropolitana


Anita Sala - Assessore P.O. Comune di S. Giorgio a Cremano 
Giustina Orientale Caputo - docente sociologia del Lavoro alla Federico II:
Il Lavoro delle Donne di ieri e di oggi
Testimonianza di una lavoratrice del settore dei servizi Teresa Cefalo (CGIL)
Giuseppina Di Guida - Dirigente scolastico I.I.S. C. Mennella di Ischia: 
Alternanza Scuola /Lavoro le Nuove opportunità
Testimonianza di una lavoratrice del settore del pubblico impiego Giulia Tammaro (CISL)
Stefania Brancaccio - Vicepresidente della Coelmo e Cavaliere del Lavoro: 
Le mie buone prassi in azienda
Testimonianza di una lavoratrice del settore dell'industria Virginia Verrone (UIL)
Enrico Panini:
Le politiche attive del territorio
Conclusioni Unitarie CGIL –CISL – UIL Luana Di Tuoro

Mostra Fotografica Donne & Lavoro

Donne nel mondo del lavoro nel Sud, a partire dal primo Novecento sino ai giorni nostri.

La Mostra permarrà nel Chiostro antistante la Sala Consiliare dal 28 giugno al 10 luglio.

sabato 18 giugno 2016

Ballottaggio a Napoli: appello di donne alle donne

Domenica 19 Giugno a Napoli  si andrà a votare  per il ballottaggio 


Sul web è partito un appello di molte donne che si sono impegnate in campagna elettorale, mettendo in gioco relazioni e pratiche che hanno consentito a molte risultati importanti.

L'appello  di donne alle donne della città è volutamente sostenuto da importanti richieste politiche di genere verso la futura amministrazione della città 


Questi i punti programmatici:

• Accesso e accompagnamento al lavoro: servizi sociali adeguati, sportelli territoriali permanenti, sostegno al lavoro femminile attraverso forme di coworking, promozione di attività condivise come asili di condominio,potenziamento di asili pubblici ed orari di apertura delle scuole prolungati, servizi di assistenza per anziani e malati in famiglia e voucher per badanti di condominio, politiche di facilitazione di inserimento lavorativo per donne.
• Salute delle donne: esercizio dell’autorità sanitaria comunale ed interfaccia con le politiche sanitarie regionali, presidio della salute riproduttiva femminile attraverso il rilancio dei consultori laici e pubblici,promozione e sostegno degli screening per tumori femminili, monitoraggio e applicazione della legge 194 con un centro di prenotazione unico, assistenza domiciliare per non autosufficienza, osservatorio sulla salute e promozione del coordinamento dell’informazione assistenziale cittadina.
• Contro la violenza sulle donne: progetti di educazione ai sentimenti e di educazione sessuale, coordinamento istituzionale cittadino per il contrasto alla violenza di genere con un osservatorio permanente, promozione di percorsi formativi e di contrasto alla violenza negli enti pubblici cittadini e nelle scuole, potenziamento centri antiviolenza e case protette, potenziamento dei centri per la realizzazione di alloggi per nuclei monoparentali e modalità per auto sostentamento.
• Miglioramento vivibilità urbana e sociale: progetto di cura delle periferie urbane, allargamento e promozione delle aree verdi e sportive, efficiente illuminazione dei luoghi pubblici, un efficace sistema intermodale di trasporti pubblici, taxi collettivi per mobilità urbana soprattutto notturna ,aree wifi libere, incentivazione del car-sharing e del bike-sharing.
• Cultura e politica delle donne: Realizzazione del progetto” La Casa delle Donne a Napoli”, attuazione delle delibere sui beni comuni laddove promuovono e sostengono spazi urbani destinati alla socialità collettiva ed autogestiti da collettività che se ne prendono cura, supporto alle attività culturali, anche affidandole alla gestione civica collettiva di comitati di donne e/o di quartiere, progetti culturali per il contrasto agli stereotipi sessisti di genere, cura attenzione e promozione della cultura femminile e femminista in città, promozione di festival, convegni, incontri, progetti.

Le firme
Chiara Guida-direttivo nazionale SIL
Rosaria De Cicco- attrice
Stefania Tarantino- filosofa
Simona Cappiello-regista
Ambretta Occhiuzzi- insegnante
Maria Esposito Siotto-sociologa
Tristana Dini-filosofa
Rosa Schiano- attivista reporter
Lidia Curti
Marina Vitale
Simona Marino
Giusy Sbrescia-Psicologa psicoterapeuta
Silvana Iannaccone- Giornalista
Barbara Tafuri- Giornalista
Sara Borrillo-ricercatrice
Elena de Gregorio- avvocata
Giuliana Cacciapuoti-Toponomastica femminile
Mariapia Marroni-ginecologa
Floriana Coppola-scrittrice
Serena Guarracino-ricercatrice
Tuula Haapiainen
Laura Piccialli-fisioterapista
Teresa De Pascale-ostetrica
Francesca Prisco-avvocata
Marzia D’alesio-organizzatrice teatrale
Alina Narciso-regista teatrale
Simona Ricciardelli-comitato 194
Laura Capobianco-insegnate,
Rossana Ciambelli- counselor
Anna Maria Comneno-legambiente Napoli Centro Antico
Maria Lippiello- architetta
Stefania Fanelli-impiegata
Daniela Wollmann-curatrice d’arte
Flavia Brescia-operatrice sociale
Chiara Iovinella-antropologa
Daniela Nobile-artista
Grazia Improta -impiegata
Rosalba Cuomo-impiegata
Ofelia De Renzo-insegnante
Sandra Statunato-artista
Maria Cristina Donadio
Cinzia Verrusio-insegnante
Imma Ferrante
Monica Bosco-insegnate
Natalija Bronecka-traduttrice
Imma Carpiniello-consulente
Cristiana Liguori-attrice
Paola Tirelli-insegnante
Emilia Lanzaro-operatrice sociale
Susy Velardi-operatrice di comunità
Lucia Sissa-ass.Articolo45
Patrizia Caserta
Enza Turco-commerciante
Valentina Marroni-imprenditrice
Valeria Frallicciardi-attrice
Alessandra Di Pinto-logopedista
Aurelia De Nunzio-avvocata
Barbara Maffione, perita di criminologia forense
Tina Mancini-pensionata
Giancarla Minichini
Giovanna De Rosa
Imma Iannelli
Rita Rapuano
Santina Samataro-operatrice sociale
Elvira Erman-TerraPrena
Giuseppina Di Napoli
Mariagrazia Gravina-insegnate
Roberta Balzerano
Nicoletta Maola
Daniela Balzerano
Maria Novella Ferrari Trecate
Sarah Scognamiglio-organizzatrice eventi
Marina Paparo-avvocata
Teresa Aria
Amalia Fanelli-impiegata
Barbara Guida-impiegata
Valentina Montella
Claudia Mastroianni
Mafalda Abbruzzese
Diana Madaro-architetto
Enrica Picarelli-ricercatrice
Maria Agrillo
Patrizia Mancini-operatrice sociale
Elisabetta Riccardi-psicologa
Marianna Hasson-avvocata
Flora Palumbo
Emanuela Rocco-studentessa
Reika Hinch
Cica Hay
Daniela Villani
Rosa De Cesare-impiegata
Anna Assumma- giornalista
Mariarosaria Tomas
Clelia Curcio
Alessandra Pirozzi
Marcella Camaggio
Emiliana Gemellini- sociologa
Fulvia Guardascione- avvocata
Simona De Francesco-impiegata
Carla Maruzzelli- avvocata
Veneranda Nazzaro-avvocata
Giuseppina Fusco-avvocata
Margherita Moscatiello-avvocata
Emanuela Monaco-avvocata
Veronica Luongo-avvocata
Brunella Esposito – studentessa
Gelsomina Russiello - praticante avvocato
Luisa Marchiò – studentessa
Mara di Nardo - praticante avvocato
Miriam Petriccione - tecnico di radiologia
Martina del Forno – studentessa
Laura Cipolletta - praticante avvocato
Roberta Miele – studentessa
Lucia Coletta-impiegata
Francesca Dell’Aqua-insegnante
Giovanna Marri-o.s.a.
Rosa di Matteo- sociologa
Giuseppina Carini- insegnante
Antonietta Franchetti-insegnante
Marisa della Monica
Miriam Andrisani
Pina Cenni-operatrice sociale
Stella Paesano- impiegata
Carmen Cristiano-insegnate
Paola Minieri- portavoce comitato Coroglio non si tocca
Lucia Mugnolo-artista
Marcella Torre-infermiera pediatrica
Chiara Turturiello-imprenditrice
Esterina Martone- attivista
Maria Fusco-pensionata
Francesca Ciani
Tamara Torre-insegnate
Artemisia Mormile- animatrice sociale
Stefania Coscia-attrice
Valeria Cavazzino-ricercatrice
Maria Grazia Cimmino-professoressa
Miriam Capobianco
Maria Alifuoco
Rossana Panachia
Kirsi Viglione-sceneggiatrice
Rita Funaro- Casalinga e insegnante di pianoforte
Silvia Vacca,- artista
Antonella Vaccaro
Ambra Ripamonti
Filomena de Santis
Aurora Giglio-ricercatrice-cantante
Sonia Traetta de Bury
Graziella Alfano-casalinga
Giovanna D' Ausilio- ceramista
Gabriella Iaione
Donatella Bozza- architetta
Rosaria Cunti
Carmen Scialo'
Sergio Colella
Gloria Castagnolo - bibliotecaria
Anna Dolcini- medico
Maria Lupo- insegnante
Rosaria Guarino-architetta
Giovanna De Rosa
De Rosa Rosaria
Russello Maria Carmine
Russello Gelsomina
Narra Fino Rosanna
Marradino Rosanna
Rea Maria
Pisano Annamaria
Santina Sarnataro
Bellassai Ilaria
Bellassai Valeria
Esposito Giuseppina
Varriale Agata
Minieri Carmela,
Minieri Maria,
Minieri Flora
Sollo Giovanna
Orlanducci Luisa
Di Capua Francesca,
De Simone Maria Ausiliatrice
Giovanna d’Elia
Rossana Paragliola educatrice
Costanza Boccardi Teatrante
Sollo Mariarosaria
Severino Carolina
Candela Anna Maria
Mancini Gaia
Piscopo Giustina
Di Paola Francesca
Maria Bottari
Tiziana Giuliani
Beatrice Pipola
Maria Alessandra Tarquinio
Simona Riso Sociologa

martedì 14 giugno 2016

Femminicidio: il 16 giugno la voce degli uomini da Napoli

Giovedì 16 giugno h 17,30  Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore 


Pino Ferraro: non è un appello, è una convocazione, un incontro per non tacere. Nessun uomo può tirarsi indietro, e non per mettere a posto la propria coscienza, ma per cambiarla

Giovedì ore 17:30 siamo alla Sala del Capitolo di San Domenico, non per tenere conferenza di autorappresentazione d’innocenza e di assoluzione, ma per aprire un nuovo capitolo di un libro non scritto. 

"Filosofia fuori le mura" non può restare in disparte, se vuole tenere al proprio impegno il compito della città di farsi scuola aperta. Le parole devono ascoltare, perché si possa imparare a legare il mondo e la vita, educando ai sentimenti conosciuti e cambiati, vissuti e svaniti, trasformati o negati, quelli saputi e quelli non ancora conosciuti. Al fondo di ogni sentimento si nascondono il dolore e il proprio amore, che la violenza assoluta sconvolge e cancella. 

Adesso. Non si può rimandare o nascondere, per assolversi e dimenticare. L'uccisione delle donne, la violenza quotidiana, non è un fatto di cronaca, né un delitto che rientra nell’elenco del registro giuridico penale accanto ad altri. La scena è dentro il proprio animo. È un delitto che sale presto dal fondo della cronaca alla superficie della rappresentazione dello stato dei legami sociali. Ogni uomo porta dentro di sé la spia di una colpa che non conosce argini di perbenismo, cultura, ceto sociale e sapere che possa spegnarla o cancellarla nell’indifferenza generale. Non è l’amore, è la separazione che muove la mano omicida. La dipendenza deve poter essere il valore dell’indipendenza e non precipitare nella violenza della notte dell’impotenza mortale. La felicità non si raggiunge o si perde, la felicità si preserva. È la vita. Gli uomini non sanno vivere da soli, senza dominio e potere, senza proprietà, senza vantarsi di prede, non sanno di un versante del vivere insieme per sé di ognuno comune in cui ci si restituisce l’amore come dono di sé. Anche la passione può avere cura di noi, se si ha cura della propria passione d’amore. Bisogna chiedersi in questi giorni che fine ha fatto la libertà, che cosa ne abbiamo fatto, lasciandola alla banale gratuità di gesti assurdi. C'è una colpa in questa forma di libertà aggressiva che taglia i legami tra il mondo e la vita. Bisogna imparare ad amare. Aprire un nuovo corso ai sentimenti.